Informazione alla clientela

Protezione degli averi attraverso il sistema di garanzia dei depositi

Se una banca fallisce, il sistema di garanzia dei depositi protegge il patrimonio dei clienti fino a 100 000 franchi per cliente (depositante). Il 1° gennaio 2023 sono entrate in vigore nuove disposizioni legislative al sistema di garanzia dei depositi, che ampliano i requisiti imposti alle banche. Scoprite di seguito cosa implicano per voi in quanto clienti e come funziona la garanzia dei depositi.

Le principali modifiche in sintesi

Averi garantiti per i conti cointestati

La modifica del sistema di garanzia dei depositi ha rilevanza soprattutto per i titolari di conti cointestati. Nei conti di questo tipo ciascun/a titolare può disporre dell’intera giacenza sul conto, come ad esempio nel caso di un conto comune di coniugi o conviventi. Prima del 31 dicembre 2022 il patrimonio giacente su un tale conto veniva ripartito tra le singole persone della comunione. La garanzia dei depositi veniva quindi limitata a 100 000 franchi per persona. Dal 1° gennaio 2023 la comunione viene trattata come cliente supplementare. E quindi sono garantiti complessivamente fino a 100 000 franchi per ciascun conto intestato alla comunione interessata. Se singole persone di una comunione di vita hanno una propria relazione cliente separata con la banca, per tale conto individuale sono assicurati averi supplementari fino a 100 000 franchi.

Di seguito è illustrato il nuovo regime di garanzia con un esempio di coniugi aventi un conto comune:

Situazione iniziale

Nel nostro esempio i coniugi M. possiedono un conto comune con un avere pari a CHF 120 000. Presso la stessa banca la Signora M. è titolare di un conto privato con un avere di CHF 70 000 e il Signor M. detiene un conto di risparmio con un avere di CHF 50 000.

Situazione iniziale

Regime precedente (fino al 31.12.2022)

Finora il regime prevedeva una ripartizione equa dei saldi dei conti comuni tra entrambe le parti ossia tra tutte le parti. Finora solo i clienti singoli con un conto proprio hanno beneficiato della garanzia dei depositi. Nel nostro esempio l’avere comune di CHF 120 000 viene quindi ripartito in parti uguali sui conti personali della Signora M. e del Signor M. Dal momento che la garanzia sui depositi ammontava a un massimo di CHF 100 000 per relazione cliente singola, CHF 40 000 dell’avere comune dei coniugi M. non erano garantiti.

regime-precedente-fino-al-31-12-2022

Nuova regolamentazione (dall’1.1.2023)

La nuova regolamentazione prevede che una relazione comune sia trattata come una relazione cliente singola. Ciò rende superflua la ripartizione degli averi presenti sul conto comune tra i conti individuali. Nel nostro esempio risulta quindi non garantito un avere di soli CHF 20 000 per il conto comune, poiché le giacenze sui conti personali della Signora M. e del Signor M. sono inferiori al limite di garanzia dei depositi di CHF 100 000.

Regime nuovo (dall’1.1.2023)

Garanzia dei depositi: che cosa devo sapere?

Che cos’è la garanzia dei depositi?

Gli averi depositati presso la Banca Migros e le altre banche in Svizzera sono tutelati dal sistema di garanzia dei depositi. In caso di fallimento di una banca, il sistema di garanzia dei depositi tutela i clienti dalla perdita dei propri depositi fino a un importo di 100 000 franchi (conformemente alla regolamentazione legislativa). Uno dei requisiti principali della garanzia dei depositi consiste nel mettere rapidamente a disposizione dei clienti interessati della banca denaro sufficiente (massimo CHF 100 000 per cliente e banca) per far fronte ai loro impegni finanziari.

Che cosa sono i depositi?

In linea di principio, i depositi sono averi dei clienti depositati sui conti delle banche.

Chi sono i soggetti protetti dal sistema di garanzia dei depositi?

Tutti i clienti privati e aziendali delle banche sono protetti dal sistema di garanzia dei depositi, le persone fisiche (adulti, bambini) nonché le persone giuridiche. Anche i clienti domiciliati all’estero sono tutelati dalla garanzia dei depositi.

Che cosa succede con i conti comuni delle comunioni ereditarie, delle comunioni di proprietari per piani, dei partner conviventi, ecc.?

In caso di fallimento i conti di comunioni ereditarie, comunioni di proprietari per piani, comunioni di comproprietari, società semplici (ad es. comunità di lavoro edili) o società in accomandita e in nome collettivo sono considerati conti di clienti individuali e protetti fino a un importo di 100 000 franchi. Il patrimonio di questi conti non viene computato proporzionalmente ai singoli titolari, poiché questi possono disporre del patrimonio solo come comunione – in un certo senso come entità collettiva, motivo per cui si parla anche di conto collettivo. Al contrario, nel caso di un conto cointestato (ad es. un conto comune di partner di vita) ciascun/a partner può disporre dell’intero importo depositato sul conto indipendentemente dall’altro/a. Ciononostante, dal 1° gennaio 2023 un conto cointestato viene trattato come un conto collettivo. Anche in questo caso la comunione di vita è considerata quindi in un certo senso come un cliente separato con un diritto alla garanzia dei depositi fino all’importo di 100 000 franchi. I due partner di vita beneficiano inoltre di una protezione fino a ulteriori 100 000 franchi ciascuno/a tramite la garanzia dei depositi sui conti intestati a loro nome.

Che cosa succede con i miei conti di previdenza e di libero passaggio?

Gli averi sui conti di previdenza e di libero passaggio non sono tutelati dalla garanzia dei depositi. Fino a un importo di 100 000 franchi per cliente e fondazione di previdenza, tuttavia, sono privilegiati dal diritto fallimentare.

E che ne è del mio patrimonio in titoli e del contenuto della mia cassetta di sicurezza in banca?

I titoli nel deposito titoli (azioni, obbligazioni, fondi, ecc.) come anche il contenuto delle cassette di sicurezza vengono solo custoditi dalla Banca e restano di proprietà della relativa clientela. In caso di fallimento, i titoli e le cassette di sicurezza non rientrano nella massa fallimentare ma vengono consegnati ai clienti e di conseguenza, non rientrano nel sistema di garanzia dei depositi.

In quali articoli di legge è disciplinata la protezione dei depositi bancari?

La regolamentazione legislativa della protezione dei capitali si trova in particolare negli articoli da 36a a 37jbis della Legge sulle banche modificata e negli articoli da 42a a 44a dell’Ordinanza sulle banche modificata.

La Banca Migros potrebbe fallire?

Nel luglio 2022 l’agenzia di rating Standard & Poor’s (S&P) ha assegnato alla Banca Migros il rating «A» per quanto concerne la solvibilità. Secondo S&P, ciò significa «una forte capacità di far fronte agli impegni finanziari». Nel suo rapporto sulla Banca Migros, S&P parla addirittura di un potere patrimoniale e reddituale «molto forte».

Che cosa succede in caso di fallimento?

In caso di fallimento non è più possibile effettuare pagamenti da un conto presso la banca in questione. L’e-banking e le carte bancarie vengono disattivati. Non vengono più eseguiti neppure gli ordini permanenti e non è più possibile effettuare bonifici sui conti della banca.

Se una banca fallisce, la FINMA nomina un liquidatore fallimentare. Questo liquida rapidamente i depositi garantiti alla clientela utilizzando a tale scopo la liquidità residua della banca fallita. Se la liquidità della banca non è sufficiente, esisuisse, l’organismo di autoregolamentazione delle banche per la garanzia dei depositi, anticipa il denaro per il liquidatore fallimentare.

Chi è esisuisse?

esisuisse è l’organismo di autoregolamentazione delle banche per la garanzia dei depositi. Tutte le banche con una succursale in Svizzera devono essere membri di esisuisse.

Ulteriori informazioni

Maggiori informazioni sulla garanzia dei depositi sono disponibili sul sito Internet esisuisse.ch.

Mann im Treppenhaus mit Umschlägen in der Hand

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